Archivi del mese: ottobre 2010

Come pallide lapidi su cui spargere lacrime,fiori e ricordi recisi. Non servono epitaffi quando ogni giorno vissuto da allora reca in sè il significato di ciò che vi giace. Deposto il mio omaggio in ginocchio,proseguo sulla via crucis.

Dio,queste giornate autunnali,grevi come il suono delle campane,grigie come il crepuscolo della civiltà,metalliche come il sapore che ho in bocca,come se dal palato mi uscisse sangue,grigio anch’esso,come il sangue di un morto senza pace,come il fumo che inanello un respiro … Continua a leggere →

Ho una stanchezza che non riesco a scrollarmi di dosso. Mi insegue come un lupo,ne ho il fiato sul collo fin dall’alba,e la sera dopo tanto correre e scappare,dopo avere inciampato a tutte le ore,mi lascio andare a terra,esausta ed arresa. Ma … Continua a leggere →

Ieri sera mi ha sorpreso,un momento prima di salire in macchina,l’odore della stagione ventura… Era molto che non mi capitava,forse ho avuto il naso distratto di recente,eppure quel sentore pungente mi ha acceso le narici in un istante… mi ha … Continua a leggere →

Ogni sera mi infilo nel letto come nella mia bara. Scavo una nicchia tra il piumone e il materasso,nella quale appallottolarmi più stretta che posso. Chiudo gli occhi,serro le orecchie,confino il tatto,e tento di dimenticare tutto ciò che è esterno … Continua a leggere →

In quei rari momenti in cui il nido di serpi nella mia testa si dipana,e i pensieri,svuotato il loro veleno affondando i denti nella carne,si allontanano ad uno ad uno in diverse direzioni,il volume della vita si abbassa e la … Continua a leggere →